Gæstebruger
11. september 2024
Il mio compagno prenota una camera in questa struttura per il primo weekend di Maggio. Al momento della prenotazione fa presente che io sono vegana e chiede se è possibile avere la pensione completa anche per me. Il titolare gli risponde: "tranquillo, mia moglie e mia figlia sono vegane, mangerà con loro" Al momento del check-in vedo nella hall dell' albergo una vetrina con dentro, tra i vari gadget dell' albergo, anche un libro dedicato alla cucina vegana. Tutto fa pensare che siano organizzati e preparati sull' argomento. Scendiamo in sala per il primo pranzo e il maitre mi dice che lui non è stato informato, che non sono organizzati, che non mi possono fare niente, che il cuoco non sapeva ecc.... morale? Ho passato 3 giorni a mangiare verdure bollite e pasta scondita. Legumi presenti nel buffet un solo pasto e penne incollate a 3 a 3. Esperienza pessima!! Personalmente posso anche capire che una struttura di rifiuti di fare una pasta e fagioli (non posso credere che non siano in grado) ma non capisco la necessità di tranquillizzare il cliente e poi fornite in servizio completamente diverso. Qui andiamo molto oltre la mancata comunicazione tra reception, maitre e cucina. Il colmo è che confrontandomi con altri vegani di un gruppo dedicato al viaggio, questa struttura mi è stata consigliata come vegana friendly; ho poi scoperto che il libro presente nella vetrina è stato scritto dalla figlia del titolare, da qui forse deriva il malinteso. Questa struttura non è assolutamente vegana friendly nella maniera più assoluta!
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