Hotel Tokio Village - Azzurro Club

Hotel pulito e personale cortese, mi sono sentita a casa non vedo l' ora di tornare. Animazione presente ma non invadente. Consigliatissimo

Sono costretta a mettere una stella, perché zero non è possibile. Esperienza terribile. Arriviamo in anticipo rispetto all’orario di check-in e con gentilezza ci dicono che la nostra camera è già pronta e ci viene fornita la chiave. Saliamo senza valigie per far fare la pipì alla bambina e poi scendere a pranzo, l’unica cosa che lasciamo è il paio di occhiali GRADUATI da sole con custodia di mio marito. Andiamo in reception a chiedere se possibile di tirare su i letti a castello presenti e di far mettere una culla. Ci godiamo il pranzo inconsapevoli dell’amara sorpresa che troveremo rientrati in camera. Gli occhiali non si trovano. Scendo in reception a chiedere se per caso chi è entrato in camera li avesse portati da loro, pensando fossero degli ospiti precedenti. Mi dicono di no, ma che chiederanno alla cameriera. Ritorno dopo qualche ora di riposo e scopro che la ragazza della reception non aveva neppure sentito la cameriera, con la minaccia di chiamare i carabinieri la chiama di fronte a me. La risposta che fornisce la cameriera pare subito ambigua, prima dice che li ha presi lei, poi che non li ha presi e infine dice che li porterà in reception entro le 18 perché abita lontano dall’albergo. Dopo le 18 mi ripresento in reception e mi viene detto che gli occhiali non sono stati portati e che la cameriera si era sbagliata. Mi altero e sempre minacciando la chiamata ai carabinieri le ragazze della reception si prodigano in varie telefonate tra cameriere e manutentori che sarebbero entrati in camera per chiudere il letto a castello. OVVIAMENTE tutti dicono che non hanno visto né toccato questo paio di occhiali, ma si sa, chi si autoaccuserebbe? Ma il clou della giornata, arriva con l’avvento della direttrice che non si scusa neanche per l’inconveniente, e spiegato l’accaduto, sostiene che lei si fida dei suoi dipendenti, che lavorano lì da maggio e che dubita del fatto che noi stiamo dicendo la verità. Questa è stata la peggior frase che potesse dire ad un cliente. Chiediamo quanto tempo possiamo restare, visto i 700€ versati di caparra e dopo qualche ora ci rispondono che martedì mattina dobbiamo lasciare la camera (siamo arrivati domenica prima di pranzo). Il resto della mini vacanza passa in maniera tranquilla, gli unici gentili e simpatici sono i ragazzi che lavorano al ristorante. Salvo solo loro e due ragazze della reception che probabilmente non sapevano più cosa dire. Condivido anche due foto delle biciclette prese a noleggio, con il seggiolino inutilizzabile e il sellino curvo e senza possibilità di abbassarlo. Camera accettabile, peccato per il bagno che nemmeno i nani avrebbero potuto usare il bidet. Unica nota di comprensione arriva da una cameriera che si scusa ancora per l’inconveniente, mi ha fatto anche tenerezza perché l’ho vista veramente dispiaciuta. Non ci tornerei neppure se mi pagassero.

Un hotel per famiglie. Animazione ottima, pulizia stanza ottima, cibo ottimo, spiaggia ottima. Sicuramente rifarei i bagni del Tokyo beach.