Gæstebruger
31. januar 2023
Partiamo dalla note positive. La posizione è sicuramente comoda, non ci sono problemi di parcheggio e ci troviamo a pochi minuti di macchina dal centro di Cavalese e dagli impianti di risalita del Cermis. Diamo un'ottima valutazione alla cura della struttura e alla pulizia degli ambienti e delle stanze. Le camere sono ampie, il letto comodo. Unica cosa: nel letto matrimoniale sarebbe preferibile un materasso matrimoniale e non due singoli. Il giardino è curatissimo e molto bello da vivere nel periodo estivo. La signora e suo marito sono sempre disponibili per ogni bisogno. Arriviamo agli aspetti che, secondo noi, andrebbero migliorati. Essendo vicini alle stalle, la presenza delle mosche è copiosa e anche molto fastidiosa. Posto che chi viene in montagna d'estate ha piacere di godere dell'aria buona e tenere le finestre aperte in camera, è veramente disagevole non poterlo farlo a meno che non si voglia essere invasi da questi insetti. Delle semplici zanzariere risolverebbero il problema. L'area wellness è bellissima e estremamente pulita ed è buono anche poterla avere in esclusiva. Peccato che in estate ci sia freddo. Inoltre la piscina idromassaggio ci ha procurato una forte irritazione agli occhi con conseguente lacrimazione, forse per l'eccessiva presenza di qualche prodotto. La schiuma effetto Badedas presente nella vasca ci ha destato delle perplessità, mai vista in altri centri benessere. Troviamo, infine, eccessivo pagare 15 euro a persona per l'utilizzo o del bagno turco o della sauna per un'ora e mezzo. Nonostante sul sito sia descritta la presenza della palestra, in realtà, per come l'abbiamo trovata, le stessa è sembrata più un ripostiglio dei carelli per le pulizie, ed è sgradevole che il cliente debba chiedere di liberare un servizio a cui si dovrebbe accedere liberamente. In ultimo, dalla colazione ci aspettavamo sicuramente di piú. La stanza dove viene servita è piccola e lo spazio riservato al buffet è angusto, nonostante ci fosse una sala adiacente inutilizzata per metà. Stare in circa 12 persone in non più di 20 metri quadri con le finestre obbligatoriamente chiuse per non fare entrare le mosche, non è il massimo in tempi di covid e di gran caldo. Anche quando abbiamo chiesto di poter sedere nell'altra stanza ci è stato detto che non era possibile. Riguardo al cibo, sono da salvare yogurt, marmellate e burro fatti in casa, salumi e formaggi. Male le torte fatte in casa, non invitanti all'occhio e poco gustose; scarsa la frutta secca e la varietá di frutta fresca; non chiedete un caffè macchiato in tazza grande o del pane tostato perché non è possibile averli. Speriamo che la nostra recensione sia da stimolo per apportare piccoli accorgimenti che renderebbero il Maso Chemela perfetto.
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